La nueva provincia de Mayabeque

HAVANA TIMES — Hace poco visité la recién estrenada provincia Mayabeque, que era la mitad este de la antigua provincia Habana. Me invitaron a una actividad de escritores en la Casa del Joven Creador, enclavada en San José, municipio cabecera. Entre lecturas de poesía y presentaciones de libros, pudimos dar algún que otro paseo por el pueblo. Recuerdo que hace veinte años lo había visitado y mi impresión sigue siendo la misma. San José, escapa a la definición de pueblo tan solo por su densidad poblacional, pero en cuanto a desarrollo urbanístico realmente no cumple con las necesidades de la provincia, y cito a uno de sus hijos, —escritor con el que compartimos—, tratando de esquivar la vergüenza de dichas palabras. La vida parece transcurrir tranquilamente. Los lugareños no parecen escandalosos, ni “especuladores”, como en La Habana, pero la infraestructura y cierto grado sombrío en su gente no brindan esa impresión de progreso que sentí, por ejemplo, en mi viaje a Ciego de Ávila. San José me recuerda al capitalino municipio de Guanabacoa, antiguo pero sencillo, con grandes extensiones rurales y un centro urbano no demasiado sofisticado. Recordemos que la antigua provincia Habana (cuando la capital era Ciudad de la Habana) funcionaba como una especie de huerto capitalino, y ahora sus habitantes, habiendo adquirido su independencia, han heredado la cruz de tal fatalismo geográfico. Veo a San José con la necesidad de calles más anchas, mayor comercio y densidad poblacional, y pude sentir que ciertas instituciones no cuentan con los recursos para su buen funcionamiento. Un día es demasiado poco para llevarse una idea más o menos aproximada sobre la realidad de un lugar. Apenas comparto mis impresiones, y agradezco la amabilidad con que fui tratado por mis anfitriones de la Asociación Hermanos Saiz en dicha provincia. Realmente no me sentí mal, solo contrariado porque Mayabeque tal vez esté siendo ese hermano no-preferido que ve como su hermana Artemisa goza los favores de la madre patria. Ojala me equivoque. Ojalá para Mayabeque estén reservando algo más que un nombre aborigen, aunque por ahora solo quede soñar y esperar. - See more at: www.havanatimes.org/sp/?p=91908#sthash.CMJ5Ok1i.dpuf

HAVANA TIMES - ​​Recentemente ho visitato la provincia Mayabeque appena rilasciata , che era la metà orientale della ex provincia di L'Avana . Sono stato invitato ad una attività di scrittori nella Casa del Giovane Creatore , si misero a San José , comune capoluogo . Tra letture di poesie e presentazioni di libri , potremmo dare la strana passeggiata intorno al villaggio . Mi ricordo che vent'anni fa lo aveva visitato e la mia impressione è sempre la stessa . San Jose , sfugge alla definizione di persone solo per la sua densità di popolazione , ma per quanto riguarda lo sviluppo urbano in realtà non soddisfa le esigenze della provincia , e cito uno dei suoi figli - sceneggiatore con cui condividiamo , cercando di evitare l'imbarazzo di quelle parole . La vita sembra passare in silenzio . I locali non sembrano scandaloso, o "speculatori ", come a L'Avana , ma l'infrastruttura e un certo grado cupo nella sua gente non danno l'impressione di progresso sentito , per esempio , il mio viaggio a Ciego de Avila . San Jose mi ricorda del comune di L'Avana Guanabacoa , antico ma semplice, con grandi distese rurali e non troppo sofisticato centro urbano . Ricordiamo che l'ex provincia di L'Avana ( quando la capitale era Havana) ha funzionato come una sorta di giardino capitale ei suoi abitanti ora, dopo aver acquisito la loro indipendenza , hanno ereditato tale fatalismo geografico croce. San Jose vedo il bisogno di strade più ampie , più il commercio e la densità di popolazione , e ho potuto sentire che certe istituzioni non hanno le risorse per il suo corretto funzionamento . Un giorno è troppo poco per essere un'idea abbastanza approssimativa sulla realtà di un luogo . Basta condividere le mie impressioni , e apprezzo la gentilezza con cui sono stato trattato dal mio host Saiz Brothers Associazione nella provincia. Io davvero non mi sento male , proprio male perché Mayabeque forse che il fratello è in corso non preferito vede sua sorella Artemide gode del favore della madre patria . Speriamo che mi sbaglio . Vorrei Mayabeque sono prenotazione di più di un nome aborigeno , ma per ora solo sognare e sperare di sinistra . - See more at : www.havanatimes.org/sp/?p=91908 # sthash.FLzrfMmz.dpuf