L’Olympic Sport Center “Serhedchi” di Baku ha ospitato quest’oggi la prima giornata di finali delle World Series of Boxing 2013-2014 tra i padroni di casa, gli Azerbaijan Baku Fires, ed i Cuba Domadores. Il programma prevedeva lo svolgimento di cinque incontri, mentre domani saranno di scena le altre cinque categorie di peso, con un eventuale spareggio nel caso di parità tra le due franchigie.
I caraibici si sono subito portati in vantaggio grazie al peso mosca Yosbany Veitia, ventiduenne che ha ottenuto la sua ottava vittoria in altrettanti incontri disputati sconfiggendo per 3-0 Khamza Nametov, nonostante il tentativo di reazione dell’azero nel finale.
Molto combattuto il secondo match, quello dei 56 kg, dove Magomed Gurbanov è riuscito ad avere la meglio su Norlan Yera. Il punteggio di 3-0 non dice tutto sull’equilibrio che ha caratterizzato questo incontro: tutti e tre i giudici, infatti, hanno assegnato la vittoria all’azero per un solo punto.
I Domadores hanno ottenuto una nuova vittoria nei pesi medi, con Arlen López, il quale non ha lasciato molto spazio al suo avversario di giornata, Khaybula Musalov. Al suo secondo incontro nelle WSB, il cubano è riuscito a superare con un 3-0 senza appello un pugile molto più esperto, alla sua terza stagione nella competizione.
Tra i pesi welter, Gaybatulla Gadzhialiyev ha vinto al fotofinish contro Yasnier Toledo: il 2-1 conclusivo è stato determinato dalla quinta ed ultima ripresa, non senza lasciare perplesso lo staff tecnico cubano.
Il punto della vittoria, almeno per oggi, è arrivato grazie al peso massimo Erislandy Savón, che a sua volta si è guadagnato l’ottava vittoria della stagione senza concedere sconfitte. La vittima di turno del grande cubano è stato Abdulkadir Abullayev, venticinquenne membro storico della formazione azera.
A decidere l’assegnazione del quarto titolo delle World Series of Boxing sarà comunque la giornata di domani. I cubani, comunque, sono favoriti sia dal punteggio di quest’oggi che da quanto fatto vedere nel corso di tutta la stagione.