Ritorno alla "vita normale" a Cuba... quando?

Luisito2013, 11/05/2020 13:17:

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Ci sono voli di rientro da cuba all'Europa settimana prossima per i turisti rimesti sull'isola, la vedo dura ritornare alla normalità da fine mese o dal prossimo. Se consideriamo la scarsità dei prodotti che si trovano ad oggi a cuba, dagli alimentari a quelli per l'igiene non vedo come potrebbero garantire un servizio accettabile nelle strutture alberghiere.....sempre che i turisti siano disposti ad andarci...
Piscina animazione buffet bar....come potrebbero garantire il non assembramento ? Te li vedi i turisti in spiaggia o in piscina ordinati e con la mascherina ? o peggio ancora al bancone del bar !!
Realisticamente prima di Agosto/settembre la vedo dura per gli hotel. Diverso per i turisti fai da te, potrebbero riaprire l'ingresso nelle case particular con varie precauzioni ma resta il problema delle piscine delle paladar e delle discoteche......io personalmente da puttaniere non andrei, sarebbe una vacanza moooolto limitata, discorso diverso per chi va/torna in famiglia, ma resta comunque il problema dell'approvvigionamento del cibo e dei trasporti. Ovviamente bisogna aggiungere che in momenti di crisi aumenta la criminalità, quindi potrebbe essere anche pericoloso per il turista sotto questo punto di vista......la vedo male Carlo, sarò pessimista ma non so come ne uscirà Cuba

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cocoloco, 11/05/2020 19:21:

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Ciao Luca, tutto bene?

Non sei il solo a pensarla cosí. Tra i miei amici e conoscenti non ce n'é uno che preveda cambiamenti prima di settembre o fine anno. Il piú ottimista ha speso il suo voucher di AF per ilvolo del 2 settembre

Io peró vado un po' controcorrente... ovviamente in base a quello che leggo o ascolto

Sono quasi certo che alla metà di giugno ci saranno varie riaperture, ovviamente, come dicevo, graduali e nel rispetto di certe norme di sicurezza. I primi a riaprire saranno gli hotel de playa todo incluido, seguiti a ruota da bar-ristoranti statali (forse anche privati) che dispongano di spazi all'aria aperta (modello spagnolo)

Certamente, credo e spero che restano ancora chiuse le discoteche e tutti i locali dove non c'é un buon ricircolo d'aria

Aspettiamo di leggere altre previsioni... io accetto scommesse

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Luisito2013, 11/05/2020 20:13:

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Noi tutto bene grazie Carlo spero anche voi.
Che il governo spinga per riaprire non mi sorprende, ho letto oggi che per metà giugno vogliono inaugurare un nuovo hotel a Varadero.....turismo cubano dicono.....ora capisco che se non riparti sei nella cacca, in Europa come a Cuba o su Giove, ma se siamo messi male qui, con ammortizzatori sociali vari, a Cuba si scannano per una coscia di pollo e tu inauguri hotel in pompa magna mentre la gente fa la fame ? E purtroppo ne conosco diverse di famiglie così, senza aiuti dall'estero e senza poter risolvere in loco. A parte questo bisogna vedere come reagiranno i turisti da vacanza todo incluido, saranno invogliati ad andarci ? Si sentiranno sicure dal punto di vista sanitario ? I voli sicuramente aumenteranno di prezzo e questo non incentiva. Secondo me perderanno migliaia di turisti hoteleri, quelli che portano grana senza rotture di balle. Forse i cercatori di principesse torneranno con la speranza di accalappiarsele per una caldosa come ai vecchi tempi vista la crescente crisi.... vedremo, io resto parecchio dubbioso e preoccupato

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cocoloco, 11/05/2020 11:52:

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Sabato scorso, Diaz-Canel ha fatto un velato riferimento a un ritorno alla vita normale sull'isola

"Dobbiamo continuare a valutare le insufficienze che abbiamo per poter tornare alla normalità nel più breve tempo possibile"

Díaz-Canel ha anche riferito che in una recente sessione del Consiglio dei ministri "sono state prese alcune decisioni sulla pianificazione della ripresa e a tutto ciò che il paese attuerà nel prossimo futuro"

Alejandro Gil Fernández, Ministro dell'Economia, ha indicato che la fase di recupero potrebbe iniziare nei prossimi mesi, ma ha sottolineato che il processo non avverrà dall'oggi al domani e comporterà diverse fasi, la prima delle quali includerà la riapertura di servizi e attività sull'isola, mantenendo misure di prevenzione dei virus.

Insomma, pare che il "piú breve tempo possibile" possa durare ancora alcuni ("prossimi") mesi

Se la situazione COVID-19 sembra sotto controllo, quella economica é sempre piú complicata. Molti altri mesi con l'economia interna molto rallentata e senza ingressi turistici sarebbero difficili da resistere. Per questo credo che le "riaperture", seppur graduali, inizieranno già all'inizio del mese prossimo

Air France/KLM vendono voli a partire dal 15 giugno. Varie compagnie charter europee addirittura da fine maggio. Ieri anche Air Canada ha annunciato la ripresa dei voli per Cuba dal prossimo mese
Mi sembrano dei segnali forti, anche se le compagnie aeree non perdono niente inca$$ando $oldini per voli che poi potrebbero essere posticipati e rimborsati con buoni a spendere

Quali sono le vostre previsioni?

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giumiro, 12/05/2020 14:05:

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premetto che vorrei che si riaprisse già da domani in quanto il covid19 è stato debellato ma sarebbe criminale riaprire già in giugno quando in molti stati la pandemia è ancora attiva e importante....ma cmq credo che cuba con la necessità che gli entrino $$ dal turismo potrebbe anche riaprire....ma cmq l'europa riaprirà ben dopo di quando riaprirà cuba.

stanno arrivando i vaucher per i voli annullati con scadenza ottobre 2021 e non a 12 mesi come erano previsti e credo sia anche a motivo della incerta apertura dei voli nei prossimi 6 mesi.

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cocoloco, 12/05/2020 14:25:

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Giu', magari il Covid fosse stato debellato e magari si potesse riaprire tutto già da domani. Purtroppo non é cosí e per questo si stanno provando varie "fasi"

Non vedo proprio cosa ci sarebbe di "criminale" nel riaprire progressivamente anche a Cuba, almeno nelle zone dove i positivi sono vicini allo zero

Nella mia provincia, per esempio, ci sono attualmente solo un paio di positivi... credi che sarebbe un rischio da criminali riaprire bar e ristoranti che dispongono di grandi spazi magari all'aria aperta?

Io dico di no! Sicuramente meno dei rischi que si corrono nelle code fuori dalle tiendas
Se si rispettano le regole di distanziamento e quant'altro... io dico che si potrebbe riaprire senza grossi rischi

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giumiro, 13/05/2020 11:40:

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no non sto parlando di riaprire locali all'interno di cuba secondo me `criminale riaprire le frontiere e far entrare turisti stranieri

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cocoloco, 13/05/2020 12:06:

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Ok, ci stiamo capendo...

Peró anche sul far entrare turisti stranieri si potrebbe discutere

Quelli che sbarcheranno a Cuba avranno trascorso quarantene nei loro paesi d'origine e dovranno passare severi controlli prima di poter imbarcarsi. Altri severi controlli una volta sbarcati a Cuba e poi, almeno in una prima fase, dovranno alloggiare in hotel protetti e controllati (ospiti e personale)
Negli hotel si dovrebbero rispettare le misure di distanziamento e quant'altro

Le date di riapertura potrebbero essere determinate per ogni paese in base alla rispettiva situazione epidemiologiga

Insomma... non pi pare impossibile o molto piú rischioso di certe situazioni che si vedono a Cuba o in altri paesi (USA in primis)

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fabiocuba, 13/05/2020 13:15:

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Ciao Carlo.
Carlo come pensi di controllare l'afflusso di stranieri e farlo rigidamente?
Per farlo bisognerebbe fare dei tamponi a tutti coloro che entrano, ma per l'esito dello stesso ci vorrebbe qualche giorno.

In attesa dell'esito cosa si farebbe? Li metti in quarantena preventiva 3/4 giorni?

Molti degli eventuali turisti che andrebbero a cuba sarebbero quelli dei pacchetti voli più hotel e generalmente non rimangono più di 10 giorni.

Impensabile dovermi fare minimo 2/3 giorni su 10 in quarantena preventiva

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fabiocuba, 13/05/2020 13:03:

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non prima di settembre

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cocoloco, 13/05/2020 12:06:

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Ok, ci stiamo capendo...

Peró anche sul far entrare turisti stranieri si potrebbe discutere

Quelli che sbarcheranno a Cuba avranno trascorso quarantene nei loro paesi d'origine e dovranno passare severi controlli prima di poter imbarcarsi. Altri severi controlli una volta sbarcati a Cuba e poi, almeno in una prima fase, dovranno alloggiare in hotel protetti e controllati (ospiti e personale)
Negli hotel si dovrebbero rispettare le misure di distanziamento e quant'altro

Le date di riapertura potrebbero essere determinate per ogni paese in base alla rispettiva situazione epidemiologiga

Insomma... non pi pare impossibile o molto piú rischioso di certe situazioni che si vedono a Cuba o in altri paesi (USA in primis)

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cocoloco, 13/05/2020 13:26:

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Ciao Fabione, secondo me potrebbero bastare le misure ed i controlli ai quali sono stati sottoposti in patria e quelli che si possono effettuare nell'aeroporto di arrivo (eventuale test rapido compreso)

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Fabri cuba, 13/05/2020 13:52:

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Ogni Sistema Paese tenderà a proteggersi dal fattore CONTAGIO DI RITORNO come Cina ed altri paesi hanno dimostrato.

Con economie traballanti sull'orlo del collasso, come minimamente pensare ad un ripristino dei voli turistici?

La Spagna ha già anticipato che sottometterà i visitatori a quarantena ......

Credo ed auspicabile che medesima azione venga posta in essere nel paese di rientro, come misura minima imprescindibile.

Ora è fattibile programmare un soggiorno a Cuba di due-tre settimane e passare il totale di un mese in quarantena ristretta?

Quanti potranno permettersi quasi due mesi di assenza dal lavoro, nella fase di ripresa?

Poi credo che ogni paese si comporterà in funzione delle misure preventive di sicurezza sanitaria messe in atto dal paese destino del viaggio turistico.
Mi spiego:
Se Cuba decidesse di NON imporre la quarantena a tutti i turisti, creando di fatto una situazione notevolmente a rischio nel suo territorio, il paese di origine del volo credete che concederà tranquillamente ai propri cittadini di partire per poi rientrare come potenziali bombe ad orologeria?
Il rischio non viene da Cuba ed i Cubani, ma dalle migliaia di turisti che arriverebbe sull'Isola privi di verifiche sanitarie, come abbiamo già visto in precedenza quando Cuba pensava di fermare il Covid-19 con la rilevazione della temperatura e l'esame esterno (cosa che sappiamo non veniva sempre eseguito)

Ricordo che oggi per essere dichiarati completamente guariti da noi non bastano i semplici termini della quarantena di 14 gg, ma circa il doppio, ovvero finché la serie di tamponi PCR non dia negatività consecutiva doppia o tripla.

A Cuba invece viene dato il via libera trascorsi i semplici 14 gg senza che siano apparsi i segni di disfunzione respiratoria o febbre.
Non credo che facciano i test sierologici, che comunque non chiariscono se non si trovano gli anticorpi e cmnq non esiste ancora garanzia totale, perché la cosa ancora non è stata osservata con lavori clinici e sperimentazioni dedicate.

Questi credo siano i ragionamenti da affrontare con i piedi per terra.

Da noi le aperture sono a mio avviso correttamente graduali, perché tengono in conto il fattore della derivata temporale degli effetti del contagio.
Se il 4 maggio alla fase 2 si sono avute pletora di contagi, la cosa non viene immediatamente rilevata ma diviene statisticamene apprezzabile nell'arco dei 14 gg previsti di manifestazione degli effetti .......

E guarda caso 4 + 14 fa esattamente 18 maggio, giorno anticipato per eventuale apertura totale.

Ovvio che dietro alle date c'è il lavoro della Commissione Tecnica .

E così sempre sarà da ora in avanti e per me è giusto così.
È assurdo mettere la propria salute nelle mani di chi vede solo il tornaconto elettorale nel denunciare l'inefficacia del Governo.

Ora causa le prossime elezioni di Venezia, si alza il grido della moltitudine di esercizi commerciali che rischiano (dichiarazione ipotetica) il fallimento.

Ma Venezia non era quel luogo ove ogni possibile bottega ed attività era stata depredata e passata di proprietà ai cinesi?

Non è quella città assediata dai turisti che tutto consumano (e spendono) giornalmente tanto da programmare tornelli, numero chiuso ed altro del genere, proprio dalle associazioni del commercio?

Possibile che tutti questi esercizi commerciali (ricordate certi scontrini di snack bar veneziani?) dopo due mesi senza apertura, con dipendenti in CIGS, per i soli costi fissi degli affitti siano sull'orlo del fallimento, dopo aver raccolto grasso a palate per anni?

Altrimenti perché la corsa all'oro dei Cinesi?
Che guarda caso non sono nelle Associazioni e mantengono profilo basso ...... ovunque in Italia.

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Fabri cuba, 13/05/2020 13:52:

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Poi credo che ogni paese si comporterà in funzione delle misure preventive di sicurezza sanitaria messe in atto dal paese destino del viaggio turistico.
Mi spiego:
Se Cuba decidesse di NON imporre la quarantena a tutti i turisti, creando di fatto una situazione notevolmente a rischio nel suo territorio, il paese di origine del volo credete che concederà tranquillamente ai propri cittadini di partire per poi rientrare come potenziali bombe ad orologeria?

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