Re: Re: La Propaganda come strumento anti-COVID ..... 😨😷
cocoloco, 11/10/2020 16:34:
Il filo comune delle tue analisi mi é chiarissimo... peró a volte parte da preconcetti o strane interpretazioni (come quando dicevi - e continui ad insinuare - che non ci sarebbe stata nessuna trasparenza sui numeri del Covid a Cuba
)
L'insinuazione sui numeri non riguarda la trasparenza, ma direttamente la loro veridicità.
Il concetto è logica deduttiva pura.
Tutto il mondo, con Cina e Korea del Nord escluse, hanno un tipo di statistiche con morti, ricoverati in terapia intensiva e contagiati in percentuali dieci-venti volte superiori.
Ora Cuba non è questa eccellenza sanitaria e produttrice di medicinali che la propaganda della Cupola vuol far credere.
Lo stato degli ospedali lo conosciamo tutti e non credo che vogliamo tacciar di falso i continui commenti sui Social della reperibilità dei medicinali introvabili ovunque o sullo stato degli ospedali, per non parlare del resto dell'economia.
Lo stesso Miguel Le Bel dichiara che sono in ginocchio, alla frutta.
Ed un paese così prostrato sarebbe capace di bloccare il COVID?
Capisco che essendo isola è avvantaggiato naturalmente, ma anche dopo aver messo il blocco (in ritardo) alle frontiere continua ad avere casi positivi addirittura importando dall'Estero!
Come può essere credibile se poi dimostra di errare nelle situazioni Basic dell'isolamento e prevenzione?
Perché si deve credere a quanto racconta il Presidente in TV incensando le scoperte e realizzazioni cubane che hanno sconfitto il virus con
percentuali cubane (
ex bulgare🙃)?
Con l'Isola blindata è avvenuta la recrudescenza come in Europa, dove le cause sono state proprio il cessare del lockdown.
Possono bastare quei pochi positivi rientrati a giustificare il rebrote scoppiato ....... ed ora sembra vinto e debellato in meno di un mese visto che riaprono tutto?
E gli stessi positivi non dimostrano la pochezza del
valido sistema sanitario e di prevenzione che ha permesso che questi trasmettessero il contagio, come negli altri cluster scoppiati nella Capital, Artemisia, Mariel, Santa Clara, ed altri?
La logica pura deduttiva nega la credibilità dei numeri, perché se fossero veri con il resto che ne discende, significherebbe che la situazione di Cuba é un grande inganno, non è vero che non si trova nulla da mangiare in giro, niente por l'aseo, niente medicine.
È tutto frutto della sporca propaganda imperialista come quando crearono i presupposti dell'Operazione Peter Pan ....
perché questo ed altre cose simili sono quello che riempiono tv e media governativi in questo momento, per distogliere l'attenzione della popolazione che ha la possibilità di leggere essendo connessa con lo smartphone.
E sono a migliaia quelli che giornalmente denunciano.
Su FB il gruppo più vasto e quello di Aduana & Inmigración, oltre 250.000, è un continuo giornaliero di denunce, tanto che il padre-padrone ha passato il Gruppo da Pubblico a Privato per poter meglio controllare.
Poi tutti i Gruppi sorti per aggregazione dei Cubani in Italia per svariati motivi.
Leggere i commenti di questi, filtrando ovviamente
Cum Grano Salis, ti aggiorna sulla situazione cubana.
Ecco concludendo perché non reputo credibili i numeri del COVID forniti dalla Cupola.